Nella sala del “trigramma” del Chiostro dei Secolari, con il patrocinio del Comune di San Benedetto Po, sono in mostra da domenica circa trenta opere dell’artista bolognese Mimmo Sarchiapone, reduce da una significativa personale a Lazise.
Di origine pescarese, fin da giovanissimo interessato al disegno e alla pittura, si dedicherà in seguito, frequentando l’Accademia Cappiello di Firenze, alla tecnica dell’incisione divenuta poi la sua espressione artistica preferita.
A San Benedetto Po espone opere recenti, incisioni ed acquetinte che costituiscono una notevole e significativa sintesi della sua ultima produzione artistica.
Le opere, di notevole pregio stilistico e realizzate con squisita tecnica incisoria, hanno il comune tema del paesaggio, “annotazioni” che vengono raccolte in un taccuino e che l’artista nel suo studio bolognese trasferisce con una singolare scansione di linee sulla lastra di zinco, esaltando tutta la suggestione di quelle immagini profondamente e d intimamente elaborate.
Le sfumature cromatiche, la vasta gamma dei grigi che si stempera nella luce calda del sole, il segno grafico, fanno di Sarchiapone un valido continuatore della scuola incisoria bolognese. La mostra resterà aperta fino a domenica 13 ottobre, e rappresenta un motivo in più per visitare i chiostri dell’abbazia polironiana.
(Dal Catalogo Mostra “Palazzo Abbati”, San Benedetto Po 1991)