IL CONERO: chi, non avendovi mai sostato, non ha mai liberato la propria fantasia sognando quei crinali di ginestre, quello spettacolo incomparabile a specchio su un mare azzurro come dipinto da un mago? Numana, Sirolo, Portonovo: nomi che ricorrono con insistenza nella mente di chi ama la natura, di chi ama un ambiente tranquillo, sereno, che sussurra l’invito a viaggi onirici in isole fantastiche dove abbandonare l’urgenza del quotidiano e ritornare a godere l’entusiasmo della genuinità di una vita dimenticata ma non scomparsa. E in questa atmosfera, proprio a Portonovo, che Mimmo Sarchiapone, ora abitante a Bologna ma di origine abruzzese, ritorna spesso a recuperare il suo passato per ricomporre nella sue opere grafiche e ad olio realta e sogno, ricordi e desideri. Una terra che non si puo dimenticare per quel fascino misterioso che avvince, che riesce a soggiogare, senza violenza, lo spirito, che lascia una traccia incancellabile nel futuro. E qui che Mimmo Sarchiapone ha realizzato quelle opere che dall’8 al 16 dicembre saranno esposte al Circolo Culturale Ricreativo A.N.S.P.I. in via Tagliamento n° 35 ad Ancona, a due passi cioè dai luoghi dove ha colto gli incantesimi del paesaggio e la voce dei sentimenti “Paesaggio a Portonovo“ e infatti intitolata la mostra che presenta grafica ed oli, opere che evidenziano in maniera molto chiara quale influenza abbia avuto quel luogo sulla formazione lirica del pittore, sulla sua espressione emozionale. Ma al di la dei sentimentalismi, l’attività artistica di Mimmo Sarchiapone, anche in questo caso, si rivela di forte comunicatività per quel suo messaggio poetico che sa trasmettere, mentre la soluzione tecnica si evidenzia di notevole rilievo. Specialmente nella grafica si avvertono, in quel segno preciso e delicato come un volo di parole, bisbigli d’affettuosi ricordi che avvicinano a qualcosa di irreale ma dalla presenza insistente per un dialogo umano. Una coerente continuita di linquaggio, senza paure, e quando il pittore si lascia sorprendere anche dal fascino del colore, ecco la sua esuberanza creativa che si completa e la natura rivive nuove stagioni in questo “omaggio a Portonovo”.

Bologna, ottobre 1984 (Dal Catalogo Mostra “Circolo Culturale A.N.S.P.I.”, Ancona 1984)